Luca Benicchi
12 Maggio 2023

Brand identity.

Il brand è un sentire istintivo. Non è soltanto un logo o una missione. Quando le persone entrano in contatto con il brand, sviluppano una serie di sentimenti collegati all'esperienza che stanno vivendo. Il brand, in definitiva, è la percezione che scaturisce da tutto ciò. È ciò che le persone sentono e riflettono riferendosi a un nome, un immaginario, a dei fatti.

Identità forti

Un brand con un identità forte risulta più credibile in un contesto in cui tutto sembra somigliarsi. Molte aziende offrono risposte funzionali ai bisogni con una qualità simile. Di conseguenza, un brand che comunica in modo distintivo si garantisce notevoli vantaggi. Pertanto, quando si lavora sull'identità del brand, è consigliabile domandarsi come trasferire le proprie differenze per intercettare quell'insieme di sensazioni positive vitali per la sua credibilità.

Immagine e valori

L'identità di un brand è influenzata da diversi fattori e consiste nella definizione della sua immagine e nella focalizzazione dei suoi valori. L'immagine viene veicolata attraverso una serie di codici visivi, come il logo, i colori, la grafica, le fotografie, i video, dall'immaginario e associazioni mentali evocate. Dall’altra parte, la sfera dei valori è legata alle visioni, alle convinzioni e ai comportamenti. La brand identity è la somma degli elementi tangibili e intangibili.

Come si progetta la Brand identity

Per costruire un'identità di marca efficace, è fondamentale condurre un'analisi approfondita del contesto di partenza. Questo può essere fatto attraverso indagini commissionate ad hoc o semplicemente investigando tutto ciò che è visibile online. L'importante è comprendere e valutare se l'immagine e le percezioni costruite intercettano adeguatamente la ragione d'essere del brand. L'identità è coerente con gli elementi chiave della strategia? Qual è la qualità veicolata? L'impianto visivo supporta in modo efficace la promessa del brand? Sono solo alcune delle domande.

Una volta stabilito il fondamento strategico, si procede allo sviluppo creativo del nome, del logo, del formato grafico e degli altri elementi che comporranno parte dell'identità, al fine di garantire coerenza e consistenza in tutti i possibili punti di contatto. Il risultato? Una serie di scelte riassunte in un documento contenente le linee guida della comunicazione che aiuterà a preservare l'identità del brand nel tempo.

Parallelamente, si creerà un primo contenuto testuale del brand in cui saranno espressi i concetti chiave della sua proposta di valore, il tono di voce e la sua personalità.

Alla ricerca della propria differenza

La distintività riveste un ruolo chiave nella costruzione dell'identità di un brand, soprattutto nell'attuale contesto in cui tutto si assomiglia. Oggi, molte aziende offrono risposte funzionali ai bisogni con una qualità comparabile. Il mondo è saturato, le persone sono sovraesposte e la competizione si gioca sulla capacità di catturare l'attenzione superando una grande indifferenza. Pertanto, la ricerca della propria distintività diventa fondamentale, proprio come la creazione di un valore reale per le persone. Tutte le aziende hanno una missione e una visione, ma è importante chiedersi se queste coincidono con la percezione di valore degli altri. Cosa rappresentano per le persone? Come riescono a fare la differenza? Come vengono comunicate tali differenze? Se nel momento in cui si progetta la brand identity si cerca anche di costruire una cultura interna orientata a questi obiettivi, si parte con il piede giusto.

Photo Sonja Prein on Unsplash.